Alpemac Srl
Uffici - Showroom - Magazzino
Laser e plasma ad alta definizione possono essere potenzialmente indicate per la stessa lavorazione ma si differenziano in modo piuttosto sostanziale, soprattutto in termini di investimento. È, infatti, indubbio che il taglio laser si presta in maniera ottimale a tutte le applicazioni tipiche della carpenteria medio leggera. Laddove si alza l’asticella dello spessore abbiamo visto esserci una zona di sovrapposizione tra le due tecnologie ambito in cui entrambe risultano assolutamente valide ed equiparabili come risultati di taglio, ma con costi diversi. Più lo spessore cresce e più il plasma diventa interessante potendo garantire migliori risultati in termini di produttività rapportata all’investimento economico.
Dai 15 mm in su, quindi per spessori medio alti, Alpemac ritiene che il plasma possa essere la soluzione ottimale.
Visto questo ragionamento e in virtù dell’importanza che può avere la tecnologia di taglio plasma, Alpemac ha cercato sul mercato qualcuno in grado di costruire le macchine plasma su propria specifica tecnica trovando in CUTTech il partner ideale con cui approcciare l’esigente mercato italiano.
CUTTech che si occupa della progettazione e produzione di impianti per il taglio plasma, ossitaglio e macchine combinate con unita di foratura meccanica. Si affida integralmente a fornitori europei e americani e, nel caso specifico dei sistemi Alpemac by CUTTech – così sono brandizzati e commercializzati questi macchinari in Italia – sono stati rigorosamente selezionati in linea con lo standard tecnologico normalmente assicurato da Alpemac.
Per quanto riguarda l’elettronica di comando, le macchine sono equipaggiate con meccanica Schneeberger e con il pacchetto ESA (motori, azionamenti e CNC) e software Libellula per l’alta definizione o con pacchetto Eurosoft (motori, azionamenti e CNC) per il comparto ventilazione. La parte di tecnologia plasma è affidata a Hypertherm o Thermal Dynamics in funzione dell’applicazione o della fidelizzazione del cliente.
L’unita di foratura meccanica ISO 40 che può completare l’operatività di questi sistemi è di produzione italiana così come il banco e il sistema d’aspirazione fumi frutto della partnership istaurata con Tama.
Il modello di punta della gamma è PRO-CUT, una macchina per il taglio plasma di precisione disponibile con asse Y da 1.500 e 2.000 mm (larghezza) e asse X 3.000, 4.000 e 6.000 mm (lunghezza). Ideale per generatori plasma alta definizione (versione HD) ma anche convenzionali (aria-aria) per applicazioni di carpenteria di precisione ma anche lattoneria e canalistica.
S-CUT è, invece, la macchina per il taglio plasma o ossitaglio, disponibile con asse Y da 1.500, 2.000, 3.000 e 4.000 mm (larghezza) e asse X 3.000, 4.000, 6.000, 8.000, 12.000, 24.000 m (lunghezza). Ideale per generatori plasma alta definizione ma anche convenzionali (a gas) per applicazioni di carpenteria medio-pesante. Disponibile l’opzione testa bevel per il taglio a cianfrino.
Infine, COMBO-CUT rappresenta la macchina ammiraglia nella gamma Alpemac by CUTTech per il taglio plasma o ossitaglio di precisione combinato con testa di taglio bevel e unita di foratura/maschiatura meccanica ISO 40. Disponibile con asse Y da 1.500 e 4.000 mm (larghezza) e asse X da 3 a 24 m di lunghezza, questo sistema, in virtù delle su dimensioni, si segnala per essere particolarmente indicato per il taglio di semilavorati di carpenteria medio-pesante che necessitano di lavorazioni meccaniche per la loro finitura.
Matteo Modestino