Alpemac Srl
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Oltre trent’anni di esperienza e più di ottocento impianti installati in venti paesi sparsi nei cinque continenti costituiscono certamente una base solida da cui partire per rilanciare un marchio storico del taglio termico italiano che all’affidabilità e all’innovazione dei suoi sistemi ha “solo” la necessità di abbinare, finalmente, una gestione imprenditoriale adeguata al suo blasone. È questa, in estrema sintesi, la ricetta base con cui Dieter Niederfriniger, Founder e General Manager del Gruppo Alpemac, e il suo management, intendono riaffermare Promotec, sul mercato domestico e mondiale, come riferimento assoluto nel campo dei sistemi
di taglio lamiera.
È con la nascita ufficiale di Promotec SpA che riparte l’attività di un marchio tra i più affermati nel campo del taglio termico – soprattutto di lamiera di elevato spessore e grande formato – che avrà nella solidità economica, nella struttura organizzativa e nel bagaglio di conoscenza ed esperienza di Alpemac Group, degli asset di successo fondamentali. Ricordiamo infatti che il Gruppo Alpemac, forte della sua articolata struttura – che oltre ad Alpemac contempla anche Alpemac Maschinen per la commercializzazione di macchine e soluzioni di processo in Austria e nei mercati di lingua tedesca e Alpemac Rigenera per la vendita di macchinari usati ricondizionati – costituisce una realtà unica nel suo genere sul panorama nazionale, e forse europeo, della macchina utensile destinata al comparto della trasformazione della lamiera. L’acquisizione di Promotec è, quindi, solo l’ultimo tassello di un puzzle evolutivo che ha portato Alpemac a distinguersi fin da subito come dealer atipico grazie alle competenze e alle partnership tecnologiche strategiche strette nei diversi ambiti della lavorazione lamiera, alla nascita e allo sviluppo del concetto di Gruppo con l’apertura di Alpemac Maschinen in Austria – nel 2021 – e di Alpemac Rigenera lo scorso anno e ora, alla definitiva consacrazione con l’evidente volontà di guadagnarsi un posto in prima fila tra i produttori di impianti per taglio termico e automazioni di processo. “È solo un’altra tappa del cammino di crescita di Alpemac” afferma Dieter Niederfriniger.
Alpemac è un autorevole riferimento del mercato italiano della macchina utensile, ambito per il quale è accanto a chiunque necessiti di trasformare un foglio di lamiera in particolari finiti. Propone una gamma di prodotto sempre più completa fatta di macchine e tecnologie dei migliori e selezionati costruttori del mercato europeo di cui è official dealer.
Al pari di Alpemac, Alpemac Maschinen non è un semplice importatore, ma una realtà commerciale capace di dare risposte concrete alle necessità di chi deve lavorare la lamiera. Nella sede di Neustift-Innermanzing, nei pressi di Vienna, la show room permanente costituisce il sistema operativo attraverso cui mostrare le potenzialità delle macchine e tecnologie proposte.
Alpemac Rigenera nasce dall’esperienza e dal know how di Alpemac, ed è una realtà interamente dedita alla revisione e ricondizionamento di macchine usate; investe quindi tutta la sua competenza e il suo know how nell’attenta revisione dei macchinari di seconda mano, in modo da garantire qualità e performance a chi li sceglie.
Promotec S.p.A. è la realtà del gruppo dedita alla commercializzazione di sistemi di taglio termico che produce nella sede di Lonato del Garda in provincia di Brescia oltre che essere l’unica referente per il service, la manutenzione e i consumabili delle oltre 800 macchine Promotec installate in Italia e nel mondo.
“Non intendiamo cambiare la nostra Mission aziendale che continuerà a vederci protagonisti del mercato italiano in sinergia con i nostri attuali partner tecnologici, ma semplicemente rafforzarla con dei contenuti importanti che ci permetteranno di essere ancora più vicini alle esigenze della clientela arricchendo la nostra gamma di macchine per il taglio termico per renderla ancora più completa e competitiva”.
La vera novità sta invece nel fatto che attraverso Promotec S.p.A. Alpemac Group estenderà i propri orizzonti iniziando a guardare con attenzione all’estero. Partiamo, di fatto, da una buonissima base installata da riprendere e seguire con attenzione per manutenerla e, perché no, aggiornarla e sostituirla con nuovi sistemi” afferma Flavio Baietti, direttore commerciale di Alpemac Group. “Affacciarci su nuovi mercati da costruttori è senza dubbio la vera sfida affasciante ma lo facciamo con la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per avere successo. Mi riferisco alla struttura produttiva, ai tecnici, alla possibilità di spendere con orgoglio la dicitura “made in Italy” e a una gamma di prodotto che raccoglie il meglio delle peculiarità tecniche tipiche dei sistemi Promotec integrandolo con quelle frutto dell’esperienza e del know how Alpemac”.
“Non bisogna dimenticarsi che già dallo scorso anno Alpemac ha toccato con mano, e con numeri estremamente soddisfacenti, l’importanza del taglio termico e la potenzialità che può avere la tecnologia di taglio plasma, anche solo per quello che è stato finora il nostro mercato di riferimento” commenta nuovamente il titolare di Alpemac Group, Dieter Niederfriniger. “Lo abbiamo fatto proponendo fin da subito dei sistemi all’avanguardia tecnologica allineati a quelle caratteristiche tecniche che costituiscono lo stato dell’arte in questo ambito tecnologico. Però, poiché si dice che “l’appetito vien mangiando”, difronte all’opportunità di acquistare Promotec che, da sempre, costituisce il riferimento tecnologico in
fatto di innovazione, qualità, performance e affidabilità delle macchine, ha prevalso in noi l’ambizione di fare un passo in più e diventare, noi stessi, i produttori, con tanto di area produttiva dedicata di oltre 5.000 mq nella vicina Lonato, sempre in provincia di Brescia”.
Conferme importanti arrivano anche dalle parole di Luca Gelli, responsabile della divisione taglio termico di Alpemac: “In poco più di un anno, da quando cioè ci siamo presentati sul mercato con dei sistemi di taglio plasma innovativi prodotti su nostra precisa specifica tecnica, abbiamo venduto poco meno di venticinque sistemi quasi tutti equipaggiati con la miglior dotazione tecnologica possibile.
Penso per esempio alla combinata con foratrice ISO 40 e cambio utensili automatico oltre all’uso della testa bevel a 5 assi o, ancora, alla possibilità di fornire un campo di lavoro da 2.500 x 6.000 fino a 2.500 x 12.000 mm. Ci siamo fin da subito proposti con un prodotto allineato con le aspettative e le esigenze più stringenti del mercato e questo è stato vincente al punto che ci siamo resi conto che il know how interno ci ha consentito, in questo anno, di migliorare in modo significativo la qualità dei prodotti che ci offriva il nostro partner. La possibilità di acquisire Promotec rappresentava quindi la migliore opportunità che potessimo avere per rafforzare un progetto che, nella realtà dei fatti, è già avviato da tempo e ben strutturato. Il fatto di poter essere identificati fin da subito anche all’estero con un nome storico e così blasonato costituisce senza dubbio un vantaggio non banale. Ovviamente, questa operazione – grazie anche alla crescita che Alpemac ha avuto in questo anno sia come competenza che come numero di tecnici sul campo – ci consente di guardare al mercato del nuovo ma anche di essere, fin da subito, l’unico referente per il service e i consumabili delle oltre 800 macchine installate in Italia e nel mondo”.
Fabrizio Garnero