affidabilità e, soprattutto, la risposta tecnologica più adeguata alla necessità dei produttori di quadri elettrici di punzonare in modo flessibile barre di rame. Una soluzione veramente efficace, il cui successo ha spinto il costruttore tedesco ad ampliare la gamma CU e a sviluppare la punzonatrice CuMaster, ovvero una nuova ed efficace punzonatrice per barre di rame, alluminio e acciaio in grado di lavorare in modo efficiente pezzi fino a 6 m di lunghezza con spessori da 2 a 20 mm, anche dal basso. Ciò facilita, ad esempio, il successivo inserimento dei dadi a pressione ed evita la distorsione del materiale.

Procedendo con ordine, iniziamo con il dire che con la punzonatrice CU Profi Boschert conferma la capacità di individuare nicchie di mercato con particolari esigenze di lavorazione e di saper poi sviluppare, di conseguenza, macchine e soluzioni studiate ad hoc, con cui rispondere a quelle specifiche necessità e da affiancare alla sua tradizionale gamma di macchine per la lavorazione della lamiera.
CU Profi è dunque la macchina appositamente progettata per la punzonatura di barre di rame, alluminio e, perché no, anche di acciaio. In particolare, CU Profi è in grado di utilizzare otto utensili per processare in modo altamente efficiente e completo barre di rame lunghe fino a 4.000 mm o, in opzione 6.000 mm, con spessori da 3 a 15 mm (in opzione 20 mm) grazie a una forza di punzonatura di 400 kN. Tutto ciò, unito alla possibilità di montare utensili di filettatura da M3 a M16 rende questa macchina ideale per i produttori di quadri elettrici, come detto in precedenza, e come testimoniano le numerose installazioni fatte in Italia da Alpemac. Inoltre, la macchina è dotata di una stazione (60 x 8 mm), con cui è possibile tagliare con precisione le barre di rame o alluminio alla lunghezza desiderata. Le barre di rame possono essere larghe 12-200 mm. Il materiale viene alimentato da pinze che afferrano la barra da ogni lato, ottenendo pezzi piatti e rettilinei, quasi senza scarti. È, infatti, importante che le barre siano bloccate sia davanti che dietro la testa del punzone per evitare torsioni e piegature del materiale. I pezzi finiti vengono scaricati tramite il meccanismo di avanzamento. Schermo a colori TFT da 10,5″, ergonomico e regolabile e il software grafico e conversazionale garantiscono una programmazione semplice e veloce.

Un cilindro a due forze per cadenze di punzonatura differenti

Della CU Profi, il nuovo modello ne riprende i concetti fondamentali ampliandoli per essere una macchina in grado di processare barre di larghezza massima pari a 310 mm e 20 mm di spessore. CuMaster utilizza utensili Multitool di nuova concezione e questo consente agli utilizzatori di poter lavorare con un massimo di 64 utensili. Il cambio rapido degli utensili avviene grazie alla cassetta Boschert che scorre fuori dall’alloggiamento della macchina per un accesso facile e veloce. Questa dispone di 8 stazioni a torretta alta di dimensioni “D” equipaggiabili con utensili del diametro massimo di 88,9 mm oppure con multitool a 8 utensili (del diametro di 16 mm) o a 3 utensili con diametro massimo di 31,7 mm. Inoltre, CuMaster può anche essere dotato di una speciale stazione di taglio da 200×8 mm in grado di processare uno spessore massimo di 15 mm in una sola passata, una stazione di marcatura a getto d’inchiostro o a punti e una stazione di maschiatura opzionale. Ciò consente una lavorazione economica con un utilizzo ottimale del materiale. Un dispositivo di marcatura a punti sul lato di scarico viene utilizzato per etichettare i pezzi finiti. Disponibile anche un cilindro di formatura opzionale con stampi spostabili verticalmente. La formatura avviene sotto il materiale con una forza disponibile di 60 tonnellate.

Un unico telaio compatto racchiude la testa di punzonatura e gli utensili. Il cilindro idraulico si muove in entrambe le direzioni X e Y grazie all’azionamento a pignone e cremagliera eliminando le limitazioni di posizionamento degli utensili. L’asse X può essere esteso da 2 a un massimo di 6 m su richiesta del cliente. Il cilindro idraulico a 2 stadi consente diverse capacità di tonnellaggio e velocità di punzonatura. La peculiarità principale di questa nuova punzonatrice per barre di rame riguarda, infatti, il cilindro di punzonatura adottato che ha un design a due stadi. Le basse cadenze vengono eseguite con una forza di 600 kN, per un massimo di 85 colpi/minuto mentre, nel caso delle cadenze più basse Il CuMaster esegue con una forza di 220 kN, fino a 194 colpi al minuto.
Come nella versione più “piccola”, le barre piane di materiale vengono alimentate tramite due pinze di serraggio automatiche che le afferrano lateralmente in direzione X, garantendo così un’elevata precisione di posizionamento. Anche in questo caso, le barre di rame sono bloccate davanti e dietro la testa di punzonatura per evitare che il materiale si possa torcere o piegare. La larghezza della pinza è regolabile automaticamente e può essere spostata su entrambi i lati in direzione X. Questo permette di lavorare senza sfrido e avanzo di pezzi.

Possibilità di caricamento automatico

Boschert ha posto grande attenzione anche alla sicurezza: una recinzione e barriere luminose assicurano la distanza necessaria dall’area di lavoro, mentre il portautensili è protetto da una copertura. La macchina può essere ordinata con caricamento dal lato sinistro o dal lato destro. Il lato di scarico dell’asse X è di lunghezza variabile grazie a una cremagliera dentata.
Il CNC adottato è stato progettato specificamente per la lavorazione delle barre di rame utilizzando le collaudate piattaforme hardware e software Boschert. Questo integra il controllo grafico LMC Pro 2 con touchscreen da 19″ che assicura un’ottimizzazione delle tempistiche di lavorazione grazie al software integrato che facilità la porogrammazione. CU Master può inoltre essere equipaggiata con diverse opzioni di posizionamento e scarico.

Mario Lepo